Caso Manuella: “…Ho degli elementi per mandare in galera qualcuno…”

(Unico riferimento il libro “Vite Devastate: il caso Manuella” del giornalista Ottavio Olita Edes 1993). Così diceva il povero Avvocato Gianfranco Manuella negli anni 80′ quando avvisava nei corridoi alcuni magistrati del tenebroso Tribunale di Cagliari che lo accusavano, alcuni giorni prima, di reati pesanti: contrabbando di alcol, traffico di droga e poi traffico d’armi. Non sapeva che nelle retrovie dei loro uffici, alcuni suoi presunti mandanti, gli stavano organizzando l’omicidio. Una serie di depistaggi dove ancora oggi i giornali locali e il Tribunale di Cagliari osannano i coinvolti che sono stati poi assolti in Corte d’Assise per coprire l’assassinio del civilista. L’unica cosa che è stata spazzata via è la verità. Inutile ripercorrere tutta la vicenda già nota tanti sono stati gli interrogativi di un giallo rimasto irrisolto. Che cosa girava attorno alla Base di Decimomannu? Erano gli anni della strage di Ustica con il misterioso ruolo svolto dalla Base di Decimomannu tanti giri di valuta (marchi e lire) dove Gianfranco Manuella era frequentatore assiduo tanto da aver messo le mani su qualcosa di scottante. Perchè la pista da seguire e le indagini sulla Base militare sono durate solo due mesi e delle testimonianze, tutte convergenti, non se ne è tenuto conto? Perchè così tanta fretta di chiudere queste indagini? Eppure Enrico Altieri era uno dei più validi magistrati della Procura, che però, neppure di fronte all’evidenza dei fatti del dibattimento in Assise, cambiò d’una virgola le sue tesi iniziali. Ludwig Nitschmann aveva detto: “ho mi tirate fuori o parlo” che cosa sapeva? Perchè Gianfranco Manuella ce l’aveva tanto con alcuni magistrati del Tribunale di Cagliari? Al colonnello Weber e agli ufficiali dirigenti della Base di Decimomannu gli fù acconsentito di non essere né sentiti né interrogati e né di presentarsi in dibattimento, perchè? Scomparso il cadavere e l’arma il caso non può essere riaperto…guarda caso! Alcuni sono pronti a giurare che il cadavere di Gianfranco Manuella sia stato incenerito…dove?…da chi? Siamo sicuri che la giustizia abbia svolto un ruolo corretto tanto da cancellare le ombre del Tribunale di Cagliari?