Maltempo nella Capitale: ora sguazzate nel fango

Cara città di Roma Capitale, quando sono partito da Cagliari a Roma per trovare casa, lavoro e stabilità come geologo mi avete chiuso le porte in faccia. Ho chiesto lavoro all’Ingv, all’Ispra, al Cnr, all’Università La Sapienza, all’Università Roma Tre, alla Regione Lazio, al Comune di Roma e quanto altro ma mi avete tagliato le gambe con burocrazia, mancanza di conoscenze sopratutto politiche, e prese in giro varie in favore di altre persone. Ho dovuto abbandonare l’iscrizione alla seconda laurea presso la Facoltà di Fisica alla Sapienza per prese in giro e mancanza di lavoro sono stato abbandonato. Ho chiesto giustizia al tribunale di Roma e alla Cassazione ma mi avete preso per il culo ridendo e rovinando me e la mia famiglia. Mi avete provocato, preso per il culo e ghettizzato mediante ripicche solo per aver giustamente denunciato abusi e truffe di ogni genere. Mi avete levato la residenza mediante ripicche, abusi e tradimenti alle spalle. Mi avete discriminato favorendo cittadini locali, stranieri ed extracomunitari. Avete tagliato le gambe nel mondo del lavoro ai geologi in generale. Sapete ora cosa vi dico?…SGUAZZATE NEL FANGO.

Maltempo nella Capitale: ora sguazzate nel fangoultima modifica: 2014-01-31T13:25:30+01:00da patrizio-indoni
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