Controlli domiciliari eccessivi e inutili

Caso giudiziario. La scorsa notte alle ore 2.00 del mattino circa sono venuti i carabinieri di via Nuoro a casa di mio padre uomo di 77 anni malato per dei controlli in quanto sottoposto a detenzione domiciliare dall’anno 2011. In precedenza altri carabinieri sono venuti a controllarlo. Avevano un elenco di persone da controllare ma la condizione di mio padre in base all’età non è stranamente a loro conoscenza nell’elenco in loro possesso. Non colpevolizzo direttamente le Forze dell’Ordine poiché eseguono solo degli ordini imposti ma preciso che codesto Comando provinciale di Cagliari conosce perfettamente il caso giudiziario. Vorrei esporre che mio padre non può essere svegliato ne disturbato di notte poiché è in terapia psichiatrica e farmacologica. Nel sonno rischiamo anche di non sentire il campanello. Non sappiamo come farlo capire a chi di dovere e siamo anni che scriviamo perchè a livello locale non c’è un riscontro positivo inerente questo aspetto. Evidenzio ancora che questi controlli sono inutili su mio padre in quanto persona mite e tranquilla e non pericoloso sociale. E’ stato fatto presente a codesti carabinieri quanto sopra scritto sperando che avvisino chi di competenza. Dal momento che sia il Tribunale di Sorveglianza e sia queste Forze dell’Ordine conoscono sia il caso giudiziario che la condizione in base all’età e la malattia di mio padre sembra che questi controlli siano orientati intenzionalmente per altri motivi forse di ripicca.