Esposto al Procuratore Generale Reggente del Tribunale di Cagliari

E’ stato fatto un esposto (in realtà più di uno) al Procuratore Generale Reggente presso la Corte d’Appello del Tribunale di Cagliari, Claudio Lo Curto, e al Ministero di Giustizia, poiché ho ricevuto la notifica per il nuovo processo d’appello fissato per il prossimo 5 novembre 2015 presso il Tribunale di Cagliari, procedimento penale n. 2015/310 a firma del Presidente Antonio Onni, a seguito dell’annullamento della sentenza della Corte d’Appello ad opera della Corte di Cassazione avvenuta in data 8 gennaio 2015, per un reato di concorso in tentato omicidio. Ancora una volta ho denunciato che questo reato non l’ho commesso essendo vittima, come mio padre, di ingiustizie subite ad opera della controparte su nota vicenda ventennale più volte denunciata. Ho denunciato che questo reato è stato complottato ed inventato di sana pianta da un maresciallo dei Carabinieri, il quale, in combutta con la controparte, definita erroneamente parte offesa, ha architettato denunce compiacenti dai contenuti falsi e gravemente calunniosi in cambio di denaro e regali, come è stato accertato a verbale d’udienza in un processo per calunnia contro la mia famiglia concluso con l’assoluzione. Ho denunciato di essere stato vittima, insieme a mio padre, di una tragedia giudiziaria dove abbiamo avuto solo condanne, la controparte più volte denunciata, non è mai stata processata ne condannata e su alcune assoluzioni avute non abbiamo mai avuto concretezze legali per avere risarcimenti di danni. Ci hanno levato una casa e ci hanno rubato soldi mediante cause azioni giudiziarie compiacenti sempre a nostro discapito. Siamo stati rovinati dalla magistratura. Ho chiesto ancora una volta che le alte cariche della Giustizia intervengano su questo nostro calvario perchè non abbiamo mai avuto vera Giustizia.