Roma, l’indecenza del governo Monti

Monti.jpgnonostante inquisito su appalti Enav, l’ex presidente di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini, è stato liquidato con quattro milioni di euro (otto miliardi del vecchio conio). Cosa ha fatto Guarguaglini per meritarsi 8 miliardi del vecchio conio? Nell’inchiesta della Procura di Roma sugli appalti Enav è stato coinvolto anche Pierferdinando Casini dell’Udc ma anche An, Forza Italia e in generale, tutta la politica Italiana. Il sistema? tangenti e favori. Poi si viene a dire che non c’è lavoro né soldi ma a differenza delle migliaia di persone senza un lavoro né un reddito, sarebbe utile sapere se è vero che la Banca d’Italia gode dell’autonomia per statuto, perchè, non si riesce a sapere quanto ammontano le liquidazioni e gli stipendi mensili. Tutti lo vogliono sapere visto che Alessandro Profumo, l’ex amministratore delegato della Banca Unicredit, un super privilegiato d’Italia, indagato per una colossale frode fiscale da 245 milioni di euro (490 miliardi del vecchio conio) ha preso negli ultimi anni, una liquidazione di 42 milioni di euro (84 miliardi del vecchio conio per intenderci). Molti si chiedono se stiamo impazzendo perchè si vede tanta gente disperata e mai nessuno in tv, giornali e mass media ne parla. Quanto prenderà di liquidazione Mario Draghi, l’ex governatore della Banca d’Italia, nuovo presidente Bce, docente Universitario, alto dirigente del Tesoro, consigliere d’amministrazione di banche e aziende, un’altro super privilegiato che aizza e provoca gli indignados dicendo che hanno ragione? Ma cosa nè può capire lui di povertà? Proprio lui parlava, prende 1.041.008 euro all’anno (80.000 euro lordi al mese) 14.000 euro di pensione al mese, ed è ben conosciuto da 20 anni per un passato burrascoso. Ma non è lo stipendio in sè che suscita perplessità, e nemmeno sapere che gli omologhi di Draghi, in Francia e Germania, prendono un quarto del suo stipendio. Quello che suscita perplessità è sapere che Draghi, dal 1 aprile 2005, cioè poco prima di diventare governatore, prende una pensione Inpdap non proprio misera: 14.843 euro al mese, 8.614 euro netti. Un governatore che prima di diventare governatore va in pensione alla verde età di 57 anni, cumulando l’assegno Inpdap (14.843) euro con la ricca retribuzione che gli spetta. Ecco quello che suscita perplessità. Come dimenticarsi che alcuni mesi fà il governo del professor Mario Monti (prende circa 75.000 euro al mese) voleva ridurre tredicesime ai pensionati ed aumentare altri beni di consumo di noi cittadini italiani. Perchè non si riduce la sua tredicesima insieme a quella di Draghi e pagano loro gli aumenti dei beni di consumo? Per noi sono furti di futuro. C’è da vergognarsi. 

Roma, l’indecenza del governo Montiultima modifica: 2012-03-19T15:42:27+01:00da patrizio-indoni
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