Illeciti aziendali, consumatore li segnala al Garante

Pochi mesi fà l’ufficio della segreteria generale dell’autorità garante della Concorrenza e del mercato rispondeva ad alcune segnalazioni del sottoscritto consumatore garantendogli i tempi necessari per accertare il contradditorio sul procedimento instaurato con le aziende interessate, sostenendo che non aveva competenza a risolvere singole controversie, ma, a sanzionare pratiche commerciali scorrette idonee a ledere una pluralità di utenti. Vittima dell’accaduto sono io cittadino scontento perchè dopo aver creduto nei principi dell’autorità, che sono quelli di garantire la libera concorrenza nel mercato, riguardo, mancanze di aziende egemoni e mal gestite nel mercato italiano da anni, mi sono visto deliberare le archiviazioni di tutte le mie pratiche segnalate con fatti invece noti a tutta l’opinione pubblica. Dai documenti inviati, con autonome scelte redazionali accolgo la poca trasparenza di questa autorità, perchè nelle comunicazioni successive pervenutemi l’autorità garante, a firma del segretario generale Luigi Fiorentino, ha mal-rilevato le dichiarazioni rese dalla azienda inquisita senza sentire nemmeno la parte lamentante ritenendo tipologie e requisiti aziendali legittimi se non frutto di valutazioni personali e non corrispondenti alla realtà dei fatti. Oltretutto, già altri enti garanti mi avevano dato, invece, ragione riguardo simili beni di consumo e dalle notizie di attualità per ennesimi rincari sui beni essenziali e i gravi incidenti causati dalla mala-gestione delle aziende denunciate, si dimostrano realtà esattamente contrarie nonostante leggi e normative inutili e criteri di valutazione utilizzati in adunanze dell’autorità per le fattispecie segnalate. Si apprende anche nonostante dissesti, mancanza di lavoro e il maltempo in Italia, che c’è una speculazione da parte di alcune aziende su pagamenti non dovuti ed aumenti dei prezzi. Io consumatore mi chiedo a cosa serva l’autorità presieduta da Antonio Catricalà visto che in Italia continuano a non esistere tutele ai consumatori, alle famiglie con figli senza lavoro ma anzi aumenti indiscriminati, tasse, accidie e quanto altro difronte alla indifferenza di un governo che non sà risolvere. Mi domando quanto costano le poltrone di questo ente agli italiani.