I soldi spesi male dal sindaco Massimo Zedda

Da quando è sindaco del Comune di Cagliari, Massimo Zedda, e chi gli sta dietro, non ha fatto altro che spendere male i soldi del fondo europeo o quant’altro per “migliorare” come ha detto lui la città di Cagliari. Prima soldi stanziati per gli zingari, poi per i gay e per ultimo agli immigrati. Le sue politiche sono state fondate nella realizzazione di piste ciclabili, passeggiate lungomare, parcheggi a pagamento e semafori pedonali a tempo. Non parliamo dei disagi creati dai lavori sulla bretella dell’asse mediano di via Cadello. Anche li ci sarà un magna magna. Via Dante è stata rovinata da queste piste inutili restringendo solamente la carreggiata per non parlare del resto della città. Tutte cose inutili. Mi chiedo quanti e chi hanno mangiato da tutti questi soldi. Anzichè creare per chi come me disoccupato posti di lavoro dicendo per anni che i soldi non ci sono li hanno utilizzati eslcusivamente per fesserie ma in particolare per i loro interessi. Complimenti ai cagliaritani per la scelta del sindaco per avere una “faccia nuova”.