Discorso buffonata

Per il premier Matteo Renzi il 2015 è stato meglio del 2014 c’era da aspettarselo il solito discorso buffonata di fine anno appoggiato da giornalisti compiacenti. Sicuramente per lui i suoi amici e i suoi colleghi politici è stato un anno migliore e di “ripresa” ma per chi è come me disoccupato 44 enne sono le solite balle, favole e promesse di un pazzo visionario che pensa ad arricchire i ricchi ed a impoverire sempre di più il ceto medio e i poveri. Ha abbandonato i disoccupati adulti ci ha resi praticamente inesistenti tramite il jobs-act il quale ha favorito solo i giovani di determinate età. Non tiene conto dei diversi suicidi di molti italiani che sono stati dei veri e propri omicidi di Stato per colpa sua. Tra l’altro Matteo Renzi si presenta con le solite ridicole slide. Insomma, il solito buffone degno del soprannome che porta: il cazzaro di Firenze.