Canone Rai

L’ipocrisia della Rai non ha limiti, fino ad oggi si è battuta per derubare noi italiani con un canone illegittimo, illegale e truffaldino, inserito vigliaccamente nella bolletta dell’Enel a 100 euro, facendo poi programmi che denunciano povertà, disoccupazione e famiglie che non arrivano alla fine del mese. Ci è stato propinato con la presa in giro dello sconto di 13,50 euro! Quindi secondo loro ci è stato fatto anche un favore. Il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto, è un personaggio vile e meschino, un ciarlatano che prende milioni di euro all’anno si permette di affermare che la Rai non ha l’obbligo di far sapere ai cittadini stipendi ed emolumenti dei propri dipendenti. Un’assurdo. Che dire di quel meschino del sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, un buffone che fino ad oggi si è battuto per farci pagare con l’inganno questo canone. Dove si è mai visto che un abbonamento deve essere per forza pagato senza poter esserci il modo di disdirlo anche per chi ha la tv? Perchè devo pagare un canone se la Rai non la guardo? Programmi Rai, ridicoli, penosi e patetici che nemmeno in altre parti del mondo esistono. Telegiornali Rai, che falsano la realtà oggettiva sullo stato delle cose in Italia. Un giornalismo marcio, falso e ipocrita. E’ chiaro che il carrozzone dell’azienda Rai va privatizzata e non è accettabile che noi dobbiamo pagare un canone per mantenere super stipendi pubblici a dipendenti, conduttori e vertici Rai.