Anche il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru si allinea alle menzogne del governo Gentiloni sull’aumento dell’occupazione e sul Pil in questo caso in Sardegna con dichiarazioni ai media locali che offendono gravemente chi è ancora disoccupato per colpa proprio delle Istituzioni locali in particolar modo della sua giunta regionale. Infatti, vengono ancora favoriti gli immigrati nonostante ci siano fondi europei per l’immigrazione e nessun fondo per chi è disoccupato sardo di qualsiasi età. La situazione in Sardegna e a Cagliari è la più triste della storia dove per il lavoro e per molto altro è tutto bloccato per colpa di requisiti impossibili, della eterna burocrazia ed altro ancora. E poi il caro presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru con i suoi 25 mila euro al mese più lo stipendio di professore o pro-rettore all’Università di Sassari come può comprendere veramente chi è disoccupato da tanti anni e non ha un reddito? E’ ben consapevole sull’usanza locale di come si trova il lavoro ovvero: parentele, nepotismo, clientelismo, raccomandazioni, giuste spintarelle e quant’altro…