Dati sui disoccupati laureati

Ieri su Rai due viene data notizia sui dati dei disoccupati italiani dal consorzio Almalaurea, tra l’altro, con immagini sempre relative alla Sapienza. Viene detto che la percentuale di laureati che trovano lavoro sono il 97% dei medici, i quali, dopo la laurea trovano lavoro, a scalare, una percentuale minore dei laureati in materia umanistica trova lavoro, ed infine quelle scientifiche dove il 40% dei laureati, ad esempio, in geologia trova lavoro dopo la laurea. Mediamente a laurea conferita, viene riferito che ci vogliono 4 anni per trovare lavoro. Facciamo due conti: secondo l’Istat in generale 1 disoccupato su 2 non ha un lavoro. Io sono laureato in geologia dal 2005 ossia da 7 anni non ho un lavoro. Allora, considerato che di recente il ministro dell’Università Francesco Profumo ha aumentato le tasse per i fuori corso vorrei sapere perchè uno dovrebbe aver fretta di laurearsi se i dati e le percentuali dicono che ci vogliono così tanti anni per trovare lavoro (sempre che si trovi). Le cose sono due: o siamo di fronte a dei geni della finanza e della statistica manipolata da mass-media strumentalizzati politicamente che accondiscende a truffe dell’Università che specula su incasso tasse, oppure, siamo di fronte al più grosso fallimento dell’Italia con ministri che sono usciti dal cottolengo.