Il rettore della Sapienza Luigi Frati indagato per falso

cronacaIl “magnifico” rettore dell’università La Sapienza di Roma è finito sotto inchiesta. Alcune cartelle cliniche sarebbero state da lui falsificate, con lo scopo di coprire l’inadempienza del suo reparto che dirige le cure palliative ai malati di tumore. Il professor Luigi Frati, oltre che essere il rettore del più grande ateneo d’Europa (La Sapienza), infatti, è anche direttore scientifico dell’istituto “Neuromed” di Pozzilli, in Molise, Presidente dell’Accademia Nazionale di Medicina e, infine, primario del reparto di Oncologia del Policlinico Umberto I di Roma. Nonostante all’Umberto I Frati non si veda mai, come confermò qualche tempo fa ai microfoni di “Report” la dottoressa Maria Luisa Basile (“non è mai stato presente. Non è mai intervenuto in una scelta, non ha mai visitato un paziente”), risulta ora indagato per falso. Lo scorso marzo, pochi giorni dopo l’inchiesta del programma di Milena Gabanelli, la “Fials Medici Universitari” aveva chiesto che il professor Frati venisse rimosso dal suo incarico di primario di Oncologia: “Non può solo firmare i turni di servizio dei medici che coordina, deve visitare e curare personalmente i pazienti”, denunciava il segretario della Fials Lazio, Antonio Sili Scavalli. Per ovviare in qualche modo alla sua assenza in reparto, secondo la “Fials Medici Universitari”, Frati avrebbe firmato in bianco cartelle cliniche e moduli indirizzati alla farmacia interna e di richiesta di chemioterapie, ma senza il nome del paziente né prescrizione di farmaci. Così che potessero essere usati dai suoi subordinati. Frati nega ovviamente ogni accusa a lui rivolta: “Certo che ci sto, sto nel laboratorio di oncologia molecolare, che coordino direttamente, e nel reparto di day hospital, dove passo ogni mattina e domando se hanno problemi. Questa dottoressa che mi accusa è l’unico medico del mio reparto non specialista in oncologia e continua a fare fotocopie di ogni cosa e a mandarle ai magistrati”. Per quasi un anno sulle cartelle dei malati in cura nel reparto guidato dal professor Frati non ci sarebbe alcuna informazione relativa all’intensità del dolore. Quando vennero annunciate le ispezioni del ministero, però, il reparto di Oncologia del Policlinico Umberto I, rendendosi conto della grave inadempienza, cercò di correre ai ripari falsificando le cartelle. La scorsa settimana i Carabinieri del Nas hanno sequestrato oltre duecento cartelle cliniche, a causa delle quali, Frati adesso è iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di falso. Fonte: http://www.you-ng.it/news/lavoro-e-universita/item/4092-rettore-de-%E2%80%9Cla-sapienza%E2%80%9D-luigi-frati-indagato-per-falso.html

 

Il rettore della Sapienza Luigi Frati indagato per falsoultima modifica: 2012-10-20T13:41:00+02:00da patrizio-indoni
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