Guardie penitenziarie: carceri paralizzate dalla spending review

Carceri.jpgIn un comunicato unitario i sindacati penitenziari lanciano l’allarme: trovate soluzioni o non potranno celebrarsi i processi. Un documento breve e conciso che, in calce, sottolinea persino la “condivisione degli obiettivi del Ministero della Giustizia”. Della serie: tagliare sì, no agli sprechi. Però con criterio. Invece la “road map” stabilita dalla Spending review messa a punto dal Commissario Enrico Bondi a quanto pare sta letteralmente mettendo in ginocchio le carceri italiane, che già non brillano per efficienza dei servizi. Così i sindacati delle varie figure che lavorano nei penitenziari – la polizia, penitenziaria, ma anche la dirigenza e i comparti dei ministeri – hanno inviato un comunicato al governo chiedendo un incontro urgente. I sindacati scrivono che il micidiale corto circuito tra Spending review e blocco del turn over porterà alla riduzione di alcune figure dirigenziali e di diversi dipendenti come educatori, assistenti sociali e dipendenti tecnico-amministrativi. Risultato: si bloccheranno – scrivono i sindacati – i corsi di educazione e reinserimento sociale all’interno delle carceri, sarà bloccato l’accesso alla pena alternativa e la stessa celebrazione dei processi, e sarà molto più difficile “garantire la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari e quindi dell’intera società”.http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=35276&typeb=0&Guardie-penitenziarie-carceri-paralizzate-dalla-spending-review

Guardie penitenziarie: carceri paralizzate dalla spending reviewultima modifica: 2012-11-11T16:30:28+01:00da patrizio-indoni
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