Maristella Gelmini, ex ministro criticato ma qualcosa di buono ha fatto

E’ stata da tutti noi parecchio criticata e la si conosce per elogiare al massimo Silvio Berlusconi ma l’ex ministro della ricerca Maristella Gelmini ha portato avanti fino alla sua legiferazione una riforma universitaria rimasta epocale, la stessa Università che a noi laureati ha tagliato le gambe, dimezzando o addirittura abbattendo l’andazzo dei soliti privilegi di parenti, amici e il noto mal-costume all’interno del mondo accademico. Come dimenticarsi la gaffe sui neutrini dove la Gelmini è stata derisa a non finire. Eppure non tutti sanno che la Gelmini era favorevole su un progetto italiano denominato Super B, un costosissimo progetto per la costruzione di un acceleratore di particelle a livello mondiale per generare un numero record di fasci di particelle. Ma il piano di finanziamenti si è rivelato una delle parti critiche. Si trattava di un “progetto bandiera” da 600-700 milioni di euro più circa 50 milioni di euro all’anno per le spese di gestione. Un progetto che è stato difeso dai ricercatori ma alla fine tutti hanno dovuto fare i conti con la realtà.