“A queste donne non è stata insegnata l’emancipazione. Non sono riuscite a capire che l’emancipazione significa affrancarsi da ruoli predeterminati da altri. Non hanno inteso affrancarsi dal facile percorso che passa attraverso la mercificazione del corpo femminile. Sia la Mussolini che la Carfagna hanno avuto le stesse esperienze professionali ed hanno entrambe puntato alla notorietà vendendo le immagini del loro corpo nudo, per il compiacimento delle fantasie masturbatorie dei maschi. Con questi meriti hanno ricoperto i ruoli più alti e nobili del nostro ordinamento repubblicano, arrivando nella Camera dei Deputati, i ruoli che un tempo sono stati ricoperti da donne come Teresa Mattei, Leonilde Iotti, Tina Anselmi. Hanno vestito la maschera delle donne di potere ma non si sono rese conto che hanno tracciato un esempio per le giovani adolescenti e che, con queste premesse, il futuro dell’Italia è già quello di una terra straniera.”
Carla Corsetti
Segretario nazionale di Democrazia Atea