Truffe alla Sapienza, questioni Universitarie scandalo

denunciaIscritto alla laurea triennale in fisica dopo essere stato indirizzato da Ettore Salusti, un professore in pensione, presso il Dipartimento di Fisica, mediante attrattiva di un corso “non legalizzato” di oceanografia, proponeva lavori e pubblicazioni. Venivo immediatamente indirizzato al ricercatore Ettore Majorana, dello stesso Dipartimento, il quale cercava geologi. Concordavo, quindi, un assegno di ricerca con il responsabile scientifico Fulvio Ricci. Diceva che mi avrebbe avvisato inviandomi lui stesso il bando. Dopo che mi veniva inviato il bando l’assegno aveva tipologia e requisiti totalmente diversi compreso il limite di età ed aveva scadenza il giorno stesso in cui me lo ha inviato. Ettore Majorana (figlio “d’arte”) riferiva “mancanza di lettura” del curriculum, mancanza di tempo, “errore amministrativo” alludendo che tale rimaneva “scoperto o erogato ad un candidato per post-doc di origine Russa” poi invece dato ad una certa Arianna Di Cintio. Il delegato del rettore Luigi Campanella del Dipartimento di Chimica un così detto “difensore civico” degli studenti a cui mi sono spesso rivolto per chiedere concreti diritti sul lavoro si è rivelato un inutile ed un buffone in tutti gli aspetti. Esponevo di nuovo tali fatti al rettore Luigi Frati, al Capo di Dipartimento del Ministero della Ricerca Antonello Masia il quale ben conosce la mia vicenda senza aver avuto mai riscontro. Anche il direttore generale del Ministero Marco Tommasini era al corrente dei fatti ma non ha fatto nulla. Dopo aver seguito le lezioni di oceanografia, già da qualche mese insieme ad altri studenti di varie discipline scientifiche, risultati poi propensi a raggiri o strumentalizzazioni, peraltro, già laureati o iscritti alla laurea specialistica, questo esame veniva legalizzato solo per loro a differenza della mia situazione rimasta, guarda caso, insoluta. Difatti, durante l’ultima lezione di oceanografia il responsabile della didattica Paolo Metaloni affermava con arroganza che solo coloro che erano iscritti alla laurea triennale (ordinamento 270/04) non potevano, guarda caso, sostenere questo nuovo esame nonostante lezioni seguite con gli statini tenuti da Ettore Salusti nel cassetto e lasciati, quindi, in bianco perchè non li faceva firmare durante le presenze nonostante più volte richiesto. Anche le così dette “speranze” sia per l’ufficialità del corso che per i possibili articoli, collaborazioni e contratti insieme a Francesco Latino Chiocci del Dipartimento di Geologia assieme ad Ettore Salusti risultate truffe. Costretto, perciò, ad interrompere la collaborazione iniziata invitandomi tranquillamente alla denuncia. “Follie amministrative” accettate nella normale prassi. Pauroso. Proprio Ettore Salusti aveva effettivamente detto: “…all’Università 2 su 3 sono imbrogli…”. Il direttore Giancarlo Ruocco assente istituzionale. Queste truffe sono state sempre fatte presenti alle Istituzioni di competenza senza riscontri. Questa è la Sapienza!

Truffe alla Sapienza, questioni Universitarie scandaloultima modifica: 2012-07-02T12:17:41+02:00da patrizio-indoni
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