Renzi adesso, cacciato dai fiorentini con uno striscione: 13 settembre Firenze liberata

Firenze. Non si tratta di tempi tranquilli per il Sindaco Renzi che, in vista di elezioni politiche cerca voti anche a destra. Non che sia un fedifrago per natura, ma è ancora stampato nella mente di molti elettori del Pd l’anno in cui Renzi non si opponeva del tutto alle avances di Berlusconi. Una capacità di parlare con l’una e l’altra fazione politica che quancuno chiama diplomazia, qualcun altro inciarmo. Così dopo numerosi malumori all’interno della città e numerosi attacchi al Sindaco da parte degli stessi fiorentini, Renzi si è ritrovato a lasciare la città per un incontro politico. La direzione è la bella e verde Verona, per un comizio politico. C’è chi dice che il Sindaco stia cercando voti anche a destra dopo aver “rottamato il Pd” ed i più maligni pensano anche ad un complotto ordito dallo stesso Pdl che non naviga in buone acque. Ma a Firenze l’umorismo non si fa attendere e in queste poche ore in cui il Sindaco abbandona la città si accalca una folla di persone vicino al luogo di partenza. A testimoniarlo sono persone del posto che hanno assistito alla scena: “Và via e non tornare più!” mentre i cieli fiorentini vengono coperti da uno striscione esposto grazie al volo di un elegante aereoplano: “13 Settembre, Firenze liberata”.

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