Archivio mensile:novembre 2012
Michelino Martone
Noto come il Klaus Davi della new economy, come il self-made-man dell’apprendistment e come il parvenu dell’ancien régime, nasce già con un promettente futuro davanti a sé. Appena nato si aggiudica il premio Bambino d’Oro 74, premio patrocinato casualmente da suo zio. La sua carriera è fulminante: a 4 anni è diplomato, a 6 si laurea, a 12 impara a … Continua a leggere
Finalmente lo dice di essere una baldracca
Guardie penitenziarie: carceri paralizzate dalla spending review
In un comunicato unitario i sindacati penitenziari lanciano l’allarme: trovate soluzioni o non potranno celebrarsi i processi. Un documento breve e conciso che, in calce, sottolinea persino la “condivisione degli obiettivi del Ministero della Giustizia”. Della serie: tagliare sì, no agli sprechi. Però con criterio. Invece la “road map” stabilita dalla Spending review messa a punto dal Commissario Enrico Bondi … Continua a leggere
Il ministro del lavoro Elsa Fornero condannato
Sembra incredibile ma vero, eppure il ministro del lavoro Elsa Fornero colei che predica bene e razzola male, è stato condannato a una multa salatissima. Questo perchè più di 200 persone lavorano al ministero con contratti di collaborazione a progetto, ma dovevano essere regolarmente assunti. E’ netta invece la conclusione degli Ispettori: quei contratti a progetto sono falsi, le modalità … Continua a leggere
Evento poco serio al Crs4
Siamo sicuri che i tagli alla Sanità siano giusti? Le storie: Ospedale di Prato – Toscana – novembre 2012
Postato da: Carla Conti Vorrei raccontare una piccola esperienza personale avuta con l’ospedale di Prato. Mio padre è stato ricoverato all’ospedale di Prato ed è stato messo in medicina II al II° piano – lato ospedale vecchio (i Pratesi sanno bene cosa intendo). Abbiamo avuto una esperienza assolutamente positiva, stante la preoccupazione e il problema medico anche grave di mio … Continua a leggere
Leggi buffonata
Ieri quei buffoni dei parlamentari si sono inventati una legge ridicola che obbligano i ragazzi delle scuole a cantare l’inno di Mameli. La gente muore di fame, non ha lavoro, né casa e quanto altro e questi pagliacci, mafiosi e condannati obbligano con ipocrisia a cantare l’inno nazionale. BUFFONI!
Storie false
Ieri al programma “Storie vere” su Rai 1: il programma demenziale ironizza stupidamente sulle vere tragedie e le difficoltà di giovani e meno giovani che non riescono ad andarsene da casa mancando di indipendenza a causa della disoccupazione a colpa del sistema Italia. Cita canzoni di pseudo-mamme che hanno costruito ritornelli ridicoli. Le storie sembrano raccontate da gente che sta … Continua a leggere