Zedda, il lecchino del Pd

Che il sindaco latitante di Cagliari Massimo Zedda sia un lecchino del Pd e quindi di Renzi, allineandosi alla politica del Pd della giunta regionale Pigliaru è ormai assodato, pare anche che abbia mandato una lettera diretta a Matteo Renzi rendendosi disponibile per accogliere a Cagliari altri immigrati. Semplicemente pazzesco! Voterà anche si per sconvolgere la Costituzione per fare un favore a Renzi. La sua politica è ormai chiara, ignorare i più dei 300 mila disoccupati residenti a Cagliari e privilegiare cose di poco conto quali gay pride, immigrati, rom, aiuole, rotonde e piste ciclabili. Case popolari date agli immigrati mentre chi è disoccupato sardo e non ha possibilità di avere una casa lasciato ad arrangiarsi. A Cagliari chi è ricco o benestante viene sostenuto chi è indigente e non ha niente quantomeno un futuro viene abbandonato dalle Istituzioni. Questa è la “cultura” che c’è a Cagliari. I cagliaritani che lo hanno rivotato hanno fatto proprio un “bel” lavoro.